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Clelia Coppone

Gli 8 benefici dei piegamenti all’indietro per corpo e mente

By in Yoga with 3 Comments

I benefici dei piegamenti all'indietro per corpo e mente
Liberate le emozioni,  aprite il vostro cuore alla stupefacente bellezza della vita e affrontate con coraggio tutte le sfide che ci pone: da un punto di vista psicologico ed emozionale potremmo riassumere in questi tre punti i principali benefici dei piegamenti all’indietro nello yoga (backbends in inglese). Non è difficile comprendere il perché. I piegamenti all’indietro, come ad esempio Ustrasana, la posa del cammello, espone  al mondo esterno la parte anteriore del nostro corpo, senza alcuna difesa. È una posizione inedita per  l’uomo e la donna contemporanei, che tra ore alla scrivania, al computer e con gli altri dispositivi mobili, finiscono per cristallizzarsi in una postura curva e chiusa su se stessa. E anche per questo, dal punto di vista fisico, i piegamenti all’indietro possono presentarsi come una sfida non indifferente.

Curiosi di conoscere i benefici dei piegamenti all’indietro?

Cominciamo da ciò che succede dal punto di vista emotivo e psicologico.
1. Più energia. I backbends attivano il sistema nervoso simpatico che è connesso al meccanismo di lotta e fuga ereditato dai nostri antenati (che in molte occasioni ha salvato loro la vita consentendo a noi di essere ancora qui a praticare yoga). Al giorno d’oggi difficilmente ci troviamo di fronte alle stesse situazioni di pericolo che l’uomo primitivo era costretto ad affrontare (primo fra tutti, l’incontro con una belva feroce) ma tutte le situazioni di stress finiscono per attivare lo stesso meccanismo salvavita. I piegamenti all’indietro vengono avvertiti inconsciamente come una situazione ‘pericolosa’ perché ci rende più vulnerabili e indifesi, ma questa ‘esposizione’ ha un effetto energizzante sulla mente e sul corpo.
2. Meno stress. Se da un canto il meccanismo di lotta e fuga può contribuire a incrementare i livelli di energia, dall’altra può essere fonte di stress, soprattutto quando la reazione manca: ciò – secondo quanto emerso dagli studi dei ricercatori Levine e Kolk – può condurre a una sensazione di frustrazione e perfino di depressione. Per Levine e Kolk tali sensazioni si manifestano dapprima nel corpo per poi essere interpretate dal cervello a cui arrivano tramite il nervo vago: questo ha origine dietro l’orecchio, scende verso il collo e si ramifica nel torace, attorno al cuore e nell’intestino. La maggior parte delle informazioni trasportate da tale nervo viaggiano (nel 70-80% dei casi) dal basso verso l’alto, cioè dal corpo fino al cervello: ciò significa che la maggior parte delle sensazioni avvertite dagli organi attraversati dal nervo vago vengono processate dalla nostra corteccia prefrontale. Se il corpo sta bene, sta bene anche il cervello. Che c’entra questo con i benefici dei piegamenti all’indietro? vi starete chiedendo. C’entra, eccome. Perché i backbends sono un insieme di pose che permettono di aprire e tonificare la parte frontale del corpo – torace, sterno, addome e gola – che sono esattamente le regioni attraversate dal nervo vago. Se eseguite correttamente, i piegamenti all’indietro attivano, tonificano e rinforzano il nervo vago e gli organi a questo connessi, inviando al cervello  segnali di rilassamento (digestione regolare, battito cardiaco rallentato, respirazione più profonda). Il corpo dice al cervello che va tutto bene e noi ci rilassiamo.
3. Più fiducia in sé stessi. Nei piegamenti all’indietro eseguiti in posizione prona il beneficio raddoppia. Il meccanismo di lotta e fuga si combina infatti con la secrezione di testosterone stimolata dalla compressione della regione pelvica sul pavimento. Questa congiunzione tra maggiore reattività e incremento di testosterone ha come effetto un’impennata dell’autostima.
4. Più amore nella nostra vita.backbends ci aprono all’amore, consentendoci di vivere fino in fondo le nostre emozioni e le nostre relazioni. Anche se agiscono in pratica su tutti i chakra, è al livello dell’addome e soprattutto del torace (sedi del terzo e del quarto chakra – Manipura e Anahata) che l’apertura è più evidente. Mentre Manipura è connesso con il nostro senso del Sé e quindi con lo sviluppo come individuo, Anahata – localizzato nel tratto di colonna vertebrale meno flessibile e quindi potenzialmente più chiuso – si manifesta attraverso l’esperienza dell’amore e sulla capacità di anteporre i bisogni di un’altra persona ai propri.

I benefici dei piegamenti all’indietro per il corpo

5. Muscoli più lunghi e più tonici. I piegamenti all’indietro aiutano ad allungare i flessori dell’anca mentre aprono le spalle e il torace. Nel contempo rinforzano i muscoli delle gambe, delle braccia e della schiena.
6. Postura corretta. Le posizioni che assumiamo giorno dopo giorno non aiutano una postura corretta, finendo per indebolire i muscoli della schiena. I backbends contrastano questa tendenza creando mobilità nella colonna vertebrale ed estendendo i tratti toracico e cervicale che sono i più tartassati dallo stile di vita contemporaneo. 
7. Digestione super. Collegato al punto precedente è anche il funzionamento del nostro intestino che, senza esercizio, finisce per perdere di tono, rendendo più difficoltoso il transito degli alimenti. I piegamenti all’indietro allungano tutta quest’area del nostro corpo e ne consegue che anche la forma dell’intestino viene modificata.
8. Difese immunitarie più forti. Al centro del nostro torace, dietro lo sterno, risiede il timo, una ghiandola che fa parte del sistema linfatico e contribuisce alle nostre difese immunitarie. La compressione della ghiandola attraverso i piegamenti all’indietro permette di stimolarla e farla funzionare meglio. Lo stesso avviene con la milza che è la ghiandola più grande del nostro corpo. Sia il timo che la milza, sono coinvolte nel processo di maturazione dei globuli bianchi prodotti dal midollo osseo e aiutano a filtrare gli agenti patogeni, permettendo di contrastare le infezioni.
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Clelia Coppone
Clelia Coppone

Giornalista professionista, dopo qualche decennio da cronista di nera e giudiziaria ha scelto di dare una svolta alla propria vita, dedicandosi a scrivere di yoga, Pilates, viaggi e tutto ciò che fa benessere

3 Comments

  1. Maresa Lia scrive:

    Complimenti, articolo molto interessante e di gran spunto di riflessione!

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